Regole finanziarie, Barnier: «Gli Usa non sembrano convinti
Qualcuno aveva ancora dei dubbi??
Sono mesi che Geithner se ne esce ogni 15 giorni con la storiella della necessità di riformare il sistema finanziario!
Mi ricorda un certo tizio che promette la sconfitta del cancro entro 3 anni!Proseguono i contatti, ma anche le polemiche, tra le due sponde dell’Atlantico...
Proseguono i contatti, ma anche le  polemiche, tra le due sponde dell’Atlantico. Il commissario europeo ai  Servizi finanziari, Michel Barnier, ha messo in dubbio la reale volontà  degli Stati Uniti di giungere ad una soluzione nell’ambito della riforma  del sistema finanziario globale, e in particolare per quanto riguarda  le norme contabili e quelle relative alla remunerazione dei manager.
In un’intervista rilasciata al Financial  Times Deutscland, il membro della Commissione di Bruxelles ha infatti  spiegato che «gli Usa non sembrano convinti dell’urgenza di una  convergenza globale sulle nuove regole, che invece costituiscono un  elemento di importanza cruciale per garantire la protezione degli  investitori e assicurare una concorrenza equa». 
«Allo stesso modo - ha proseguito il  responsabile economico dell’Unione europea - per quanto concerne i  pagamenti dei dirigenti delle imprese finanziarie non sono affatto certo  che Washington si voglia impegnare fino in fondo nel quadro delle  proposte emerse nelle riunioni del G20». Una presa di posizione dura,  quella di Barnier, che ha aggiunto come sia a suo avviso «fondamentale  non perdere altro tempo» nell’applicazione degli accordi di Basilea II  sui ratio di capitalizzazione, che sono stati introdotti nel 2004 e  saranno probabilmente aggiornati nel prossimo mese di luglio. 
Le dichiarazioni del commissario europeo  arrivano dopo una settimana di botta e risposta con il segretario al  Tesoro americano Timothy Geithner. Ed è probabile che ora giunga una  nuova riposta da parte del governo statunitense. 
dal sito www.valori.it


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