e se un giorno, a qualche hacker, gli girassero i maroni?

Più passa il tempo e più si diffonde la convinzione che il vero nemico, il cancro, il padrone della moderna società ed economia sia il diabolico mondo della finanza d'assalto.
Le grandi banche d'affari, fondi speculativi, BCE, FMI ..... hanno ormai acquisito poteri così spropositati da permettergli di poter "giochicchiare" con industrie e imprese, di controllare media e stampa, di influenzare, per non dire manovrare , i governi ....


Ormai costituiscono un blocco di potere apparentemente inattaccabile.


Recentemente mi viene spesso da pensare una certa cosa, diciamo uno di quei "dubbi cosmici" che ogni tanto diventano tormentone:
ma secondo voi che cosa succederebbe se un bel giorno gli hackers più tosti bastardi e cazzuti della internet-sfera si organizzero  e riuscissero a sferrare un attacco mortale ai sistemi informatici dell'elite finanziaria di cui sopra?
Sarebbe un macello, come minimo!

Un crack al sistema informatico, oggi come oggi, lascerebbe nella cacca la maggior parte delle aziende, figuriamoci cosa succederebbe per i colossi finanziari e i loro enormi database, o i loro potentissimi software per il trading ad alta velocità, con i quali riescono a fare miliardi di dollari saccheggiando risparmiatori di ogni parte del globo, standosene comodamente seduti davanti ai loro terminali, magari sorseggiando un buon bourbon da 100 dollari al bicchiere.
Non c'è dubbio che queste aziende si saranno dotate dei più potenti sistemi di difesa informatica, ma da quello che dicono gli hackers in realtà non esiste il sistema inviolabile.

Un attacco informatico mortale all'universo finanziario globale: chissà quali sarebbero le conseguenze.
Un ritorno al medioevo per l'economia mondiale?

Chi lo sa, in realtà il mio "dubbio cosmico" è:

ma siamo sicuri che non sarebbe un sollievo per questo ca§§o di società?

che sia il caso di cominciare a fare il tifo per la comunità hacker?
baggi