L’editore della mafia
di Alessandro Robecchi
Se interpreto correttamente il pensiero del nostro presidente del  consiglio, il guaio italiano non è avere la camorra, ma scrivere che  esiste la camorra. Così non ha esitato a prendersela con Roberto Saviano  e il suo Gomorra (Mondadori). E’ una vergogna. Per una volta sono  d’accordo con lui: vorrei proprio sapere chi è quell’editore cinico,  avido e senza scrupoli che ha pubblicato il libro di Saviano, chi è il  padrone della casa editrice che ha fatto un sacco di soldi sputtanando  il paese nel mondo. Naturalmente non si può ridurre il problema a un  libro e a un autore. Così Silvio Berlusconi se l’è presa anche con le  fiction televisive sulla mafia, quelle che fanno pubblicità a cosa  nostra. Tipo La piovra, per esempio. Citazione datata, a dire il vero.  Il presidente del consiglio avrebbe dovuto indirizzare i suoi strali su  prodotti televisivi più recenti, come Il capo dei capi, (Canale 5) che  racconta la storia di Totò Riina, oppure L’Ultimo Padrino (Canale 5),  oppure Squadra antimafia, Palermo oggi (Canale 5) che va in onda proprio  in questi giorni. Comunque, ha ragione: vorrei sapere chi è quel  disfattista che possiede l’emittente televisiva che fa pubblicità alla  mafia e ci guadagna pure dei soldi. Ma un certo fiuto giornalistico ce  l’abbiamo, e ci è bastata una breve indagine per conoscere la verità.  L’editore che ha fatto i soldi con Gomorra si chiama Silvio Berlusconi.  L’editore televisivo che ha fatto i soldi con le fiction sulla mafia si  chiama Silvio Berlusconi. Ora il caso è molto semplice. O, per uno  straordinario caso di omonimia, esiste più di un Silvio Berlusconi,  minimo due, forse addirittura tre, e questo è più di quanto possa  sopportare un paese; oppure ci troviamo di fronte al più grave caso di  schizofrenia che si ricordi. Silvio Berlusconi attacca duramente Silvio  Berlusconi. Se lo incontrasse lo prenderebbe a calci. Se potesse lo  arresterebbe per propaganda anti-italiana. Insomma Silvio Berlusconi  questo Silvio Berlusconi non lo sopporta proprio. Come dargli torto?
dal sito http://www.alessandrorobecchi.it/ 


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