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Franco Frattini

La meschinità del ministro degli esteri Franco Frattini di gettarsi su un articolo del Times che sembrava offrire una inaspettata e gradita occasione di calunnia contro Emergency, e i balbettamenti successivi sulla “cattiva informazione” quando si è capito che il Times aveva riportato notizie false, sono uno dei tanti episodi del crescente impudritimento delle istituzioni del nostro paese. Tradizionalmente i ministri degli esteri, persino in un paese come l’Italia, cercano di tenersi fuori dalle beghe di casa. In genere sono al corrente che su di loro incombe un obbligo di decoro che investe l’immagine di tutto il paese. Ma non Franco Frattini.


Questo ministro degli esteri, che non crede neanche ai testi delle intercettazioni quando si tratta delle malefatte del suo boss riportate dalla stampa, al primo apparire delle falsità di Times, invece di mettersi in contatto con l’ambasciatore italiano in Afghanistan, che aveva parlato poco prima con i tre italiani in arresto, e chiedergli conto della stranezza di questa “confessione” rispetto a quanto risultava alle nostre autorità diplomatiche a seguito dei contatti precedenti, ha preferito dare ascolto ai suoi istinti di calunniatore e parlare di “vergogna per l’Italia”, trincerandosi dietro la formula vile “se è vero che…”. Se si tratta di Emergency Frattini preferisce i microfoni e i taccuini dei giornalisti, piuttosto che quei canali diplomatici che nessuno meglio di lui è in posizione di percorrere.

Io da tempo, come cittadino italiano, ho persino smesso di avere vergogna di essere governato da questa gente. Questi sono al di sotto della vergogna.

dal sito http://subecumene.wordpress.com/

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2 commenti:

Piergiorgio ha detto...

Hai detto bene. Frattini ha fatto una figura da viscido stronzo. Anche i tentativi successivi di passare per il paladino dei cittadini italiani all'estero danno la stessa immagine: ha cercato di dare forma accettabile al viscido stronzo.
MI VERGOGNO CHE L'ITALIA PARTECIPI A OPERAZIONI DI PACE CHE AMMAZZANO UOMINI, DONNE E BAMBINI. PER OGNI POPOLO CHI LOTTA CONTRO UNO STRANIERO E' UN PARTIGIANO CHE DIFENDE LA PROPRIA TERRA. MA PER LA PROPAGANDA DI GUERRA E' MEGLIO CONTINUARE A CHIAMARLI TERRORISTI.

baggi1973 ha detto...

bravo Piergiorgio, mi fa piacere che la pensi come me e come molti altri italiani, fortunatamente.
Altro che vergognarci di Strada e di Emergency, gli italiani devono vergognarsi di Frattini e e delle sue false guerre di pace!

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