Berlusconi promette la cura del cancro. Volendo, potrebbe...

di Debora Billi

Oggi un po' dappertutto in Rete mi è capitato di leggere battutine amare su Berlusconi e la cura dei tumori. Pensavo si trattasse di ironia sul gran dispensatore di sogni, invece ho scoperto con sommo sbalordimento che davvero ha osato spingersi a tanto: "Sconfiggeremo il cancro entro tre anni!" ha tuonato dal palco. Dopo l'ICI e il bollo auto, i suoi sondaggisti hanno scoperto cosa c'è al terzo posto nelle preoccupazioni degli italiani, ed ecco confezionata l'ormai tradizionale promessa elettorale.


Io non riderei troppo, però, perché di margine di manovra ce n'è moltissimo anche senza scomodare la medicina miracolosa. Solo qualche giorno fa, ad esempio, La Stampa riportava l'ennesimo "mistero dei tumori", stavolta in quel di Vercelli. Dopo il "mistero delle leucemie" tra i bambini di una scuola milanese il mese scorso, ora tocca alla cittadina piemontese finire sotto la lente. Colpa del nucleare di Trino Vercellese? Dei pesticidi? Degli inceneritori? C'è da scegliere, in effetti, quando si tratta di cause di tumore. Pensiamo anche a Taranto e a Gela, ad esempio, dove sono imputati diossina e petrolchimico. Nanopolveri, additivi, rifiuti tossici, potremmo allungare la lista di parecchio.

Agendo concretamente contro ciascuna di queste cause tumorali si sferrerebbe un attacco quasi mortale alla peggiore malattia del secolo. Non sarà la cura definitiva, ma un passo avanti gigantesco. Se Berlusconi avesse questo in mente, quando promette "la cura del cancro", troverebbe in me la più ardente sostenitrice. Purtroppo, ho i miei dubbi che un propugnatore di inceneritori e centrali nucleari arrivi a tanto (mentre dall'altra parte si fa il tifo per il carbone pulito, pensate come stiamo messi). E così, è solo una sciamanica promessa elettorale e di pessimo gusto, per giunta, pensando alla gente che ogni giorno si ammala.

Se ne riparlerà (forse) il 20 Marzo 2013, tra tre anni appunto. Ma sono convinta che Berlusconi conti molto sull'apocalisse del 2012, per scampare la resa dei conti.

dal sito http://crisis.blogosfere.it/2010/03/berlusconi-promette-la-cura-del-cancro-volendo-potrebbe.html