Pages

La sanità italiana costa meno della media Ocse

Una di quelle notizie che difficilmente ti immagineresti di leggere!

Da ilsole24ore.com

Dall'Ocse una buona notizia sul sistema sanitario pubblico nazionale. In Italia la spesa sanitaria pro-capite è sotto la media dei paesi più industrializzati: 8,7% del Pil, contro l'8,9 per cento. La spesa pro capite nel 2007 è stata pari a 2.868 dollari contro la media Ocse di 2.984.

Risparmiare non vuol dire necessariamente trascurare la salute dei cittadini, come peraltro «il miglior sistema sanitario non è per forza quello più costoso», afferma l'organizzazione parigina (che raggruppa 30 dei paesi più avanzati), nel suo studio annuale «Health at a Glance 2009». Ecco allora che il nostro sistema sanitario offre «una buona copertura sui servizi di base» così come quelli di Olanda, Svizzera e Germania in cui si riesce a ridurre i costosi servizi di ospedalizzazione per la cura di alcune patologie croniche, come l'asma o il diabete. Gli Stati Uniti restano di gran lunga il paese in cui si spende di più per la salute, mentre l'Italia si piazza a metà nella graduatoria. La penisola è 19esima su 30 paesi nei costi procapite e 16esima sull'incidenza delle spese della sanità rispetto al Pil.

L'ente parigino rileva progressi generali tra i paesi avanzati sul trattamento di alcune patologie gravi, come i tumori. E in questo caso all'avanguardia ci sono gli Usa e il Canada; ma per altre patologie croniche o la cui diffusione sta aumentando, come la stessa asma «in troppi paesi l'assistenza è insufficiente». E «nessun paese offre servizi di qualità elevata in tutte le aree».
La questione dei costi dell'assistenza sanitaria resta un aspetto primario nell'analisi dell'Ocse. Secondo l'Ocse nel 2007 gli Usa hanno tenuto nettamente il primo posto, con una spesa pro capite totale, ossia pubblica e privata da 7.200 dollari, ben superiore a tutti gli altri; la Norvegia è seconda con 4.763 dollari e la Svizzera Terza con 4.417 dollari. L'Italia, come detto, è invece 19esima con 2.686 dollari.

Gli Usa sono in cima alla graduatoria anche sull'incidenza che la spesa sanitaria ha rispetto a tutta la ricchezza prodotta dal paese, il 16% secondo l'Ocse sempre nel 2007. Seguono la Francia con l'11% e la Svizzera con il 10,8 per cento. L'Italia è invece 16esima con l'8,7 %, appena sotto la media Ocse (8,9%). «Per tutti i paesi ci sono opportunità di migliorare le performance dei sistemi sanitari, e per farlo non necessariamente bisogna spendere di più», ha rilevato il segretario generale Angel Gurria. Fanalini di coda sulle spese sanitarie sono Messico e Turchia: il primo ha una spesa procapite da 823 dollari l'anno, il 5,9% del Pil, la Turchia ha una spesa procapite da soli 618 dollari (ma il dato è del 2005), il 5,7 % del Pil.

btemplates

0 commenti:

Posta un commento