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Il bel paese di gonzi

In cuor mio lo sapevo ma speravo che non si avverasse ma adesso mi sento venire il voltast maco ( http://www.corriere.it/politica/09_novembre_12/processi-berlusconi_ce073c02-cf96-11de-a0b4-00144f02aabc.shtml> ) . Non tanto perché il nostro premier ha sempre cercato e continua a cercare di defilarsi in ogni modo dai processi, in quanto pur essendo eticamente non corretto, può considerarsi una cosa umanamente comprensibile, ma perché esiste una marmaglia di deputati, PAGATI DA TUTTI GLI ITALIANI e fatti eleggere dal nostro premier, che gli permette di farlo supinamente. Gente che ha barattato il cervello con una poltrona e il cui servilismo traspare da ogni loro parola. Non dico che il premier è reo o meno, dico soltanto che ho diritto di vederlo giudicato e non da giornali di questa o quella fazione, ma da chi è preposto nel nostro sistema a farlo: da giudici.

Invece no naufragato il lodo Alfano hanno fatto le notti in bianco per partorire il mostro, e lo chiamano, per bocca del terrificante Gasparri ( http://www.youtube.com/watch?v=zI2KbfS7WG0 ) , un provvedimento per dare più giustizia agli italiani!

Al di là dell’arroganza dimostrata dal governo e che probabilmente verrà supportata dalla maggioranza parlamentare, secondo me la tragedia è legata non tanto a Berlusconi, ma al dopo Berlusconi. Le istituzioni democratiche e i sistemi posti in essere per garantire le libertà costituzionali vengono sistematicamente attaccati a svuotati con la scusa della “volontà popolare”. Senza guardare alle esperienze dei totalitarismi che hanno portato alla seconda guerra mondiale, più di recente abbiamo visto il risultato di questo approccio populista in Argentina che dopo Peron ha fatto arrivare i generali.

Se venisse approvata la sciagurata legge salva-premier denominate pudicamente “accorcia processi” , il processo Parmalat verrebbe immediatamente terminato. I responsabili di una delle piu’ grandi truffe del secolo ,includendo anche tutto il XX secolo, chiunque essi siano, non verranno puniti.

Penso che da oggi dovro’ riconsiderare tutti I miei propositi di condurre una vita onesta e laboriosa: il nuovo Governo ha gia’ abbondantemente premiato : • Autori di abusi edilizi (condono del Berlusconi II) • Evasori fiscali (condono del Berlusconi II) • Esportatori di capitali (recente scudo fiscale del Berlusconi IV), anche qualora siano falsificatori di bilanci, mafiosi, narcotrafficanti.

Ora il recentissimo ddl,non ancora approvato e quindi addirittura suscettibile di ulteriori “migliorie” in corso d’ opera, rischia di rinunciare a punire gli autori di una truffa da 14 Mliardi di Euro ,fossi Tremonti, per accentuare l’ effetto citerei la cifra in lire : ventottomila miliardi !!!! Dimensioni maggiori del 50% rispetto al “buco” Enron, tutti usciti dale tasche di risparmiatori: una colossale colletta a favore di alcuni lestofanti della peggior specie.Ritengo che, qualora sommassimo il valore di tutti I furti e le rapine di un anno, rimarremmo ben lontani da questa cifra; e c’ e’ chi ha impostato la recente campagna elettorale proprio sulla prospettiva di combattere la piccola criminalita’ ,appunto furti e rapine, con questo bel risultato.

La giustizia, le leggi, la costituzione sono patrimoni e valori comuni che vanno al di la di ogni malaffare della politica. La legge è il contratto sociale che lega i cittadini al proprio stato. E’ il patto che connette il singolo all’intera comunità. Se un sistema non è in grado di processare un cittadino diventato capo del governo accusato di gravissimi reati, allora, dispiace dirlo, questo paese è finito, distrutto, corrotto. In una situazione del genere tutto il peggio diventa allora possibile.

Questo ddl è l’ennesimo passo del nostro Paese verso il baratro civile. L’indignazione popolare dovrebbe farsi sentire. E’ l’annaspare del nostro Presidente nel tentativo di fuggire alla giustizia italiana che lo ha già condannato. Il sostegno delle forze di governo è dovuto a mio parere da un lato dai politici cortigiani che andrebbero a fondo se a fondo va Berlusconi, dall’altro il sostegno della lega non sarà a costo zero. La Lega avrà motivo di più di fare richieste a Berlusconi. Spero che questo incubo in cui stiamo precipitando veda presto una fine ma purtroppo sono consapevole che non finirà fin quando tutti gli italiani non si ribelleranno a queste scelleratezze. Nessuno nega il problema dei tempi della giustizia italiana ma il problema va risolto con i magistrati e gli altri addetti ai lavori.

Una legge indecente che fa torto alle centinaia di migliaia di cittadini che all’improvviso vedranno ‘estinti’ processi da cui si attendevano, anche se in ritardo, giustizia. Perché non ci fosse il sospetto che questa legge serviva solo a salvare Berlusconi dai suoi processi, bastava che all’entrata in vigore le nuove norme non fossero applicabili ai processi in corso. Naturalmente non è così. Quanto avvenuto ha però il vantaggio di rendere chiaro a tutti che Fini fa solo l’opposizione di sua maestà e quando è il momento anche lui dice signorsì e piega la testa.

Si sta quindi proponendo, per essere quasi certamente approvato, ciò che in modo assoluto, per il bene della Nazione, doveva essere evitato. A questo punto, vista la volontà del governo in carica di procedere senza pudore alcuno all’indecente smantellamento anche dei formali principi di giustizia, si prospettano almeno tre ipotesi per evitare il peggio. Che il presidente della Repubblica non firmi la legge impedendone di fatto l’applicazione; che la Consulta ne dichiari l’incostituzionalità; ultima ratio, che l’onorevole Di Pietro riesca a chiedere in tempi brevi il referendum abrogativo. Sperando ovviamente che la coscienza civile della maggioranza degli italiani non sia stata del tutto obnubilata. Ipotesi questa non certo scontata, visto che anche il PD, invece di organizzare un’opposizione efficace e combattiva, sembra che stia a guardare.

Fonte: www.kliggmagazine.com
Link: http://www.kliggmagazine.com/?p=1642

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