Non c'è che dire, per una volta tanto Gasparri ha aperto la bocca per dire un qualcosa di sensato.
Peccato per lui che il governo che ha gestito la falsa-emergenza suina è proprio quello della sua parte politica, quello del suo leccatissimo Silvio. Siamo d'accordo che la lobby delle aziende farmaceutiche ha un potere e una capacità di influenzare/speculare enorme, ma mi sembra piuttosto ovvio che responsabilità di vigilare e gestire meglio tutta la faccenda era in primis in capo al governo!
Chi avrebbe dovuto farlo, l'ectoplasmica opposizione forse?
Se ci è riuscita la Polonia, che ha rifiutato i vaccini, perchè non avrebbe potuto farlo l'Italia?
dal sito http://www.affaritaliani.it
Fare luce sul massiccio acquisto di vaccino contro l'influenza A, sull'allarme diffuso a sproposito e sugli arricchimenti e il danno per le casse dello Stato. Lo chiede il capogruppo del Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, che aggiunge: "Su questa storia dei vaccini sara' forse il caso di fare luce in Parlamento. Alla prova dei fatti l'influenza di quest'anno si e' rivelata simile a quelle del passato e per molti versi piu' leggera. Ricordo gli errati inviti in pieno luglio a chiudere le scuole a settembre, che il ministro Gelmini e io stesso con lungimiranza stroncammo". Gasparri sottolinea: "Come ai tempi dell'epidemia aviaria, si comprano quantita' ingenti di vaccini poi non utilizzati. Difficile non pensare a manovre speculative a livello planetario di spregiudicate multinazionali, cosi' potenti da condizionare una informazione che, con il suo allarmismo,diventa scendiletto di pescicani che non godranno impuniti dei loro illeciti profitti. La sanita' di tutto l'occidente ha accumulato altri debiti. Non finisce certo qui. Ne stiano certi. Bisogna capire se chi ha guadagnato senza ragione potra'restituire le risorse accumulate a colpi di bugie".
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